AS RE, AC RE, Estimo, n. 1 «Liber focorum quarteriorum ac viciniarum, et territorii civitatis Regii Lepidi sub anno MCCCXV»; 1 registro originale, mm. 430x300, 9 cc. cartacee + 123 cc. pergamenacee; legatura del sec. XVIII costituita da due piatti in legno rivestiti di cuoio bruno rossiccio, imbullettati con borchie d’ottone. Edito da Tacoli Nicola, Parte seconda d’alcune memorie storiche della città di Reggio di Lombardia. Parma, 1748; pp. 1-106.
Liber focorum quarteriorum ac viciniarum, et territorii civitatis Regii Lepidi (1315)
Il registro è nato per scopi fiscali, al fine di determinare il riparto della gabella del sale sulle famiglie (fuochi) residenti nella città di Reggio, nelle sue frazioni (Ville), e nelle Comunità soggette, cioè, in definitiva, in tutto il territorio del Distretto di Reggio.
Il «Liber» si rivela uno dei documenti più importanti di statistica medievale che si abbiano in Italia, e una miniera ricchissima di notizie concernenti la vita cittadina del sec. XIV.
La città appare divisa in quattro quartieri, ripartiti in vicinie o parrocchie, a loro volta suddivise in contrade, e infine in fuochi. Vi erano poi sette borghi, ville, appendici e castelli.
I fuochi sono indicati con il nome del capofamiglia, di cui spesso viene comunicata anche la professione, o l’arte o il mestiere, e si da notizia di proprietà immobiliari e fondiarie.
Lo stato di conservazione delle carte del registro è buono, mediocre è invece quello della rilegatura, a causa soprattutto dell’asportazione di 122 cc. (quasi la metà del codice), avvenuta in epoca indeterminata; tali carte contenevano due statuti cittadini e tredici statuti d’Arti, ai quali è stata data diversa e separata collocazione archivistica; purtroppo, all’asportazione non seguì il necessario ricondizionamento ridotto della legatura.
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N.B. Si avverte che i salti nella numerazione delle pagine sottostanti sono dovuti all’omissione delle carte o pagine bianche.
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La trascrizione di Nicola Tacoli (1748)
Nicola Tacoli pubblicò quasi integralmente il «Liber», ma la copia fu eseguita da notai scritturali dell’archivio comunale, i soli autorizzati a farlo. La trascrizione ha un elevato valore divulgativo, ma uno scarso peso in termini di attendibilità filologica, a causa dell’arbitraria lettura di numerosi nomi di persone e di luoghi.
Manca purtroppo, a tutt’oggi, una edizione critica di questo importante documento.
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Descrizione dei fuochi di Reggio e del distretto per varie imposte (1401-1409)
AC RE, Dazi, gabelle, imposte, n. 3 Descrizione dei fuochi di Reggio e del distretto per varie imposte. 1401-1409.
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